Author: Alessio Maria Marchetti
Data: Giugno 22, 2023

Intelligenza Si, ma pur sempre artificiale!

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Oggi ci chiediamo quanto l’IA può fare in termini di marketing online e creazione di Ads...già perché l’incubo di tutti noi marketer è solo uno…perderemo presto il posto di lavoro? Non ci sarà più bisogno di SMM (social media managers), copywriters, grafici e quant’altro?

Cerchiamo di affrontare il tema senza ansia…:)

E’ innegabile che l'intelligenza artificiale (AI) può svolgere un ruolo significativo nella creazione di ads sulle varie piattaforme social, ma, al momento, e per fortuna penseremmo, non può sostituire completamente l'essere umano in questo tipo di attività...e vi spiego perché!

- L'IA può automatizzare alcune parti del processo di creazione degli annunci, ma l'intervento umano è spesso ancora necessario per prendere decisioni strategiche, sviluppare la creatività e adattare gli annunci alle specifiche esigenze dei clienti.

- L'IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati, come informazioni demografiche, preferenze dei consumatori e comportamenti di navigazione online, al fine di generare modelli predittivi e suggerire strategie pubblicitarie. Ciò ovviamente facilita la segmentazione degli annunci e l’identificazione dei messaggi più efficaci per il pubblico di riferimento; ma spetta comunque al marketer trovare la giusta chiave di comunicazione, in base agli obiettivi che l’azienda si è prefissato e forte della sua esperienza sul mercato.

- L'IA può essere utilizzata per generare automaticamente varianti di annunci pubblicitari basate su template predefiniti o mediante l'apprendimento automatico. Questo può ridurre il lavoro manuale nella produzione di annunci e consentire una maggiore personalizzazione e scalabilità; ma l’input (il prompt) rispetto ai contenuti degli annunci deve necessariamente venire da un’intelligenza umana che dovrà “stimolare” l’AI all’apprendimento automatico.

In generale, la creatività umana e l'interpretazione di fattori complessi, come l'umorismo, l'emozione e il contesto culturale, sono ancora aree in cui l'uomo supera l'IA. Gli annunci di successo spesso richiedono una comprensione approfondita della psicologia umana e la capacità di creare connessioni emotive con il pubblico. Al momento, l'IA non può raggiungere pienamente questo livello di intuizione e comprensione umana.

Quindi, mentre l'IA può migliorare l'efficienza e l'ottimizzazione degli annunci pubblicitari online, è probabile che l'intervento umano rimanga essenziale per la creazione di annunci di successo, almeno per ora! ;).

Quale sarà, a questo punto, il ruolo del marketer?

Nel contesto della creazione di annunci pubblicitari online supportati dall'intelligenza artificiale (IA), il ruolo del marketer rimane fondamentale, pur dovendosi necessariamente evolvere e focalizzarsi su alcuni aspetti chiave:

-Strategia pubblicitaria: Il marketer continua a essere responsabile di definire la strategia pubblicitaria complessiva. Questo include l'identificazione degli obiettivi di marketing, la definizione del pubblico di riferimento, la selezione dei canali pubblicitari appropriati e la pianificazione delle campagne. L'IA può fornire dati e analisi per supportare le decisioni strategiche, ma spetta al marketer prendere le decisioni finali.

Creazione del messaggio: Nonostante l'IA possa generare varianti di annunci basate su template, il compito di creare un messaggio persuasivo e coinvolgente spetta ancora al marketer. La creatività umana, l'intuizione e la conoscenza del pubblico di riferimento sono fondamentali per creare un messaggio efficace che si connetta emotivamente con gli utenti.

Analisi dei dati: L'IA può raccogliere e analizzare grandi quantità di dati, ma l'interpretazione dei risultati e l'identificazione delle opportunità di ottimizzazione rimangono responsabilità del marketer. Il marketer deve comprendere i dati raccolti dall'IA e trarre conclusioni significative per migliorare le campagne pubblicitarie.

Monitoraggio e ottimizzazione delle campagne: Il marketer è responsabile del monitoraggio delle campagne pubblicitarie e dell'ottimizzazione continua dei risultati. L'IA può fornire analisi in tempo reale e raccomandazioni, ma il marketer deve prendere decisioni basate su una comprensione più ampia delle dinamiche del mercato, delle tendenze dei consumatori e degli obiettivi aziendali.

Adattamento alle nuove tecnologie: Nel mondo dell'IA, le tecnologie e le piattaforme pubblicitarie possono evolversi rapidamente. Il marketer deve rimanere aggiornato sulle ultime tendenze e innovazioni nel settore e valutare come queste nuove tecnologie possono essere integrate efficacemente nelle strategie di marketing.

In sintesi, il ruolo del marketer nel contesto dell’utilizzo dell'IA nel marketing digitale si sposta verso una posizione di supervisione strategica, con l'IA che fornisce dati e strumenti per supportare e potenziare le decisioni di marketing. La creatività, l'intuizione umana e l'interpretazione dei dati rimangono aspetti chiave del lavoro del marketer nell'era dell'IA.

Possiamo dire quindi che, almeno per il momento, sembra che il nostro lavoro sia ancora salvo!

E che siamo sempre noi marketer i protagonisti di questo fantastico mondo!

Voi che ne dite? Siete d’accordo?

Fatemi sapere nei commenti all’articolo!

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Alessio Maria Marchetti

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